L’idea di una università della terza età nacque nel 1973 in Francia presso l’Università delle Scienze Sociali di Tolosa per iniziativa del prof. Pierre Vellas, autore del libro “Les chances du troisième âge”. Il testo tratta della necessità fondamentale di prendere coscienza dei problemi legati all'età e alla vecchiaia e riflettere sulle innumerevoli domande che sorgono in termini di risorse, salute, socializzazione, condivisione, eccetera.
In Italia la rete dell’Unitre nazionale nacque nel 1982 prendendo a modello l’esperienza di un gruppo di amici che, ispirandosi a Tolosa, sei anni prima aveva fondato la sua prima sede a Torino e nel 1980 l’aveva costituita formalmente.
L’idea era promuovere e diffondere l’esperienza entusiasta delle prime sedi sorte spontaneamente - Torino, Pinerolo, Fossano, Chieri ed Alessandria - la cui prerogativa era mettersi a servizio della terza età accogliendo e motivando culturalmente le persone fuori dal ciclo produttivo, affinché potessero liberare la propria creatività riappropriandosi di ruoli significanti e di un tempo libero ritrovato.
Celestina Costa, direttrice didattica a Chieri e fondatrice della nostra sede, diede il cuore all’Unitre coordinando le sedi del Piemonte e diffondendone con grande sensibilità e intelligenza la nuova filosofia in tutt’Italia rispettando tuttavia le differenti realtà locali.
I soci fondatori di Unitre Chieri
Siro Lombardini
Celestina Costa
Secondo Caselle
Lucia Berruto
Filippo Ghirardi
Giuseppe Berruto
Elio Nava
Elio Nava è tutt'ora consigliere attivo della nostra associazione
Immagine tratta dall'atto costitutivo, quarta pagina, del 22 novembre 1982
L'estratto da un'intervista di Radio Centotorri a Celestina Costa nel 1989 proprio sull'Unitre. Teca n.1! Fonte www.100torri.it/category/le-teche-di-radiocentotorri/
Maria fu la prima ad iscriversi all'Unitre d Chieri, qui racconta come andò..