Ore 15.00 Ritrovo ad Arignano in piazza Vittorio Veneto
Passeggiata di circa 6 km ad anello con dislivello trascurabile
(50 metri in discesa e in salita) che porterà a conoscere la storia del borgo
di Arignano e dalla ricca e potente famiglia dei Costa che ha legato il nome del suo casato a quello di questo piccolo
centro del Chierese,
dominato dal Medioevo agli inizi del ‘900. Si devono alla famiglia Costa la costruzione dell’antica Rocca o Castello Superiore, di origine
trecentesca, del Castello delle Quattro Torri o Inferiore di gusto
rinascimentale e infine della Villa Bianca, di epoca barocca.
Costeggiando il muro di cinta e il parco del Castello delle
Quattro Torri si raggiungerà la sponda arignanese del lago, il lago più grande della collina torinese. Realizzato negli anni Quaranta
dell'Ottocento per volontà del conte Paolo Remigio Costa, che dovette vincere
le resistenze di alcuni proprietari agricoli, come bacino di raccolta di acque
destinate all'irrigazione delle campagne della zona, ma anche per fornire in inverno
il ghiaccio che veniva portato nella ghiacciaia attigua alla Rocca di Arignano
e in estate svago per i conti e i loro ospiti. Venne svuotato nel 1980 e
riempito nuovamente nel 2005.
Raggiunta la sponda
marentinese del lago, nelle apposite postazioni il Comitato per la salvaguardia
del lago di Arignano illustrerà le caratteristiche e le ricchezze di questo
importante habitat per l'avifauna.
Arrivati alla diga nei pressi della Cascina Mulino del Lago, verrà
illustrato dall’architetto Simonetta Alberico della Città Metropolitana di
Torino il progetto ISOLA, Interventi di Salvaguardia e
monitoraggio del Lago di Arignano, un progetto per l’aumento della naturalità e
della biodiversità del lago che ha ottenuto il finanziamento della Compagnia di
San Paolo con il bando Simbiosi.
A seguire merenda con prodotti dell'agriturismo Bellavista di
Marentino e del Mulino del Lago di Arignano e rientro intorno alle ore 18.00 in piazza Vittorio
Veneto
- Costo per passeggiata e merenda: 5 euro
